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Disdetta del contratto di locazione: Guida completa.

Disdetta del contratto di locazione: Guida completa.

Disdetta del contratto di locazione: Guida completa.

Dare disdetta del contratto di locazione è un adempimento semplice, ma occorre prestare attenzione ad alcuni dettagli per evitare errori. In quest’articolo trovi tutte le informazioni su disdetta e recesso dal contratto di locazione, vedremo come fare, cosa scrivere e quando comunicarla. Inoltre in questo articolo trovi i fac-simile di cosa scrivere nel recesso e nella disdetta del contratto di locazione.

Qual è la differenza tra disdetta e recesso dal contratto?

Spesso utilizzati in maniera indistinta, hanno funzionalità diverse, il recesso è la risoluzione anticipata del contratto da parte dell’inquilino, la disdetta è l’intenzione di una delle parti di non rinnovare un contratto in scadenza. Due esempi di clausole da inserire nel contratto di locazione:

  1. Recesso della “parte conduttrice”: è consentita alla parte conduttrice la facoltà di recedere dal presente contratto…
  2. Disdetta del contratto allo scadere del secondo quadriennio: la facoltà di disdetta del contratto di locazione allo scadere del secondo quadriennio deve essere esercitata da ciascuna delle parti con le seguenti modalità….

Come dare disdetta del contratto di locazione?

La disdetta del contratto di locazione deve essere comunicata per iscritto, come previsto dall’art. 1, legge 431/1998, in genere a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. La forma scritta è obbligatoria pena la nullità della disdetta, la legge non prevede l’invio con raccomandata a.r., quindi salvo che non sia espressamente previsto dal contratto, la disdetta o il recesso può essere consegnata a mano, inviata con email, o con qualsiasi altro mezzo. È comunque necessario accertarsi che la controparte abbia ricevuto la comunicazione in tempo utile.

Cosa scrivere in una raccomandata per disdire un contratto di affitto?

La disdetta deve riportare i seguenti dati:

  • Nome e Cognome della parte che non intende rinnovare il contratto;
  • A che titolo si è parte del contratto (Locatore o Conduttore);
  • Ubicazione dell’immobile;
  • Data di stipula e di registrazione del contratto;
  • Data di riconsegna dell’immobile.

Fac-simile da scaricare:

Come si calcolano i termini della disdetta?

I 6 mesi di preavviso si calcolano dal momento in cui la controparte riceve la disdetta. Per questo motivo è consigliabile, anche se non fosse previsto contrattualmente, comunicare la disdetta a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, fa fede la data di ricevimento sulla cartolina. Nel caso in cui il destinatario della disdetta non fosse reperibile, il periodo di preavviso decorre dal giorno di consegna dell’avviso che il postino lascia in buca.disdetta locatore

Nell’invio della disdetta è importante tener conto del lasso di tempo che la raccomandata può impiegare per arrivare al destinatario. Le Poste Italiane indicano in 4 giorni lavorativi, oltre quello di spedizione, i tempi di consegna, ma sono possibili contrattempi.

Come si chiude un contratto di locazione con cedolare secca?

La risoluzione anticipata deve essere in ogni caso comunicata, entro 30 giorni dalla data di cessazione, a prescindere che si tratti di un contratto con cedolare secca o in tassazione ordinaria. È possibile utilizzare due modalità:

  1. Utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia (software RLI o RLI-web);
  2. Recandosi presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate dove è stato registrato il contratto, con il modello RLI cartaceo debitamente compilato.

Chi deve pagare le spese di chiusura del contratto di locazione?

La risoluzione anticipata del contratto di locazione è soggetta a un’imposta di 67 euro, da dividere in parti uguali tra conduttore e locatore, come previsto dall’art. 8 Legge 392/78. Il locatore ha l’onere di pagare e chiedere il rimborso all’inquilino.

L’imposta di 67 euro per risoluzione anticipata del contratto, non è dovuta se tutti i locatori hanno scelto la cedolare secca. È, invece, dovuta se almeno un locatore non ha scelto il regime di cedolare secca.

Si può annullare una disdetta del contratto di locazione?

Che cosa succede se dopo aver inviato la disdetta del contratto di locazione, si cambia idea o vengono meno le condizioni che avevano motivato la disdetta? Facciamo un esempio, il nostro inquilino che chiameremo Antonio, ha deciso di comprare casa e invia la disdetta al proprietario per la risoluzione del contratto di locazione. Per un motivo qualsiasi, la casa che aveva deciso di comprare non soddisfa più le sue esigenze e decide di lasciar perdere; può a questo punto revocare la disdetta e continuare ad abitare nell’appartamento in affitto?

La disdetta non può essere revocata, si tratta di un atto unilaterale che manifesta la volontà di risolvere un contratto. Per annullare la disdetta è necessario che ci sia il consenso delle parti inquilino e locatore; in caso contrario allo scadere del termine di preavviso il contratto è cessato.

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