Come registrare un contratto di comodato? In questa guida trovi le istruzioni passo-passo per la registrazione del comodato online. Facciamo una breve premessa, il contratto di comodato può essere stipulato verbalmente o in forma scritta, la registrazione è obbligatoria solo in casi specifici; Se vuoi approfondire l’argomento ti invitiamo a leggere il nostro articolo: Quando è obbligatoria la registrazione del comodato? In genere chi decide di registrare un comodato d’uso gratuito lo fa per beneficiare delle agevolazioni fiscali, per esigenze burocratiche o per ufficializzare la cessione temporanea di un bene.

In quest’articolo vediamo come si fa la registrazione del comodato online, utilizzando il portale dell’Agenzia delle Entrate.

Istruzioni per la registrazione del comodato online.

Per la registrazione del comodato online bisogna utilizzare il modello RAP web a disposizione sul portale dell’Agenzia delle Entrate procedendo come segue:

• Accedere all’area riservata utilizzando Spid o con uno degli altri sistemi, Cie, CNS o con le Credenziali;

Nella videata successiva cerca il servizio Registrazione atti privati, in questa pagina è possibile scegliere tra:

• Inserire una nuova richiesta di registrazione del comodato online;
• Verificare le richieste presentate;
• Visualizzare e stampare la ricevuta della registrazione del contratto.

Per registrare il contratto cliccare sul tasto nuova richiesta.

Come compilare i form del RAP web?

Dopo aver accettato la privacy policy, è necessario compilare tre form preliminari relativi rispettivamente:

1. Tipologia di comodato da registrare che può essere verbale o scritto.

2. Compilare il form inserendo tutti i dati del richiedente la registrazione.

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3. Il terzo form è relativo agli estremi di contatto: Telefono e mail.

Il quarto form è un riepilogo dei primi tre. Dopo aver verificato la correttezza dei dati inseriti e fornito una descrizione del contratto, ad es. “Comodato“, si passa alla registrazione vera e propria. I passaggi sono molto intuitivi come segue:

Form 1: Dati Generali inserire nell’ordine;

• Dati di contatto, telefono e mail;
• Ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate cui far riferimento per la registrazione e gli adempimenti successivi;
• Data di stipula;
• Numero di fogli e copie dell’atto, (se redatto per iscritto);
• Eventuali allegati.

Form 2: Soggetti;

Compilare il form con i dati del Dante causa, ovvero, il soggetto che concede il bene e l’Avente causa, chi riceve l’immobile in comodato.

Form 3: Contratto;

Compilare il form indicando il tipo di comodato (verbale o scritto), la durata, il bene oggetto del comodato e una breve descrizione dello stesso.

Form 4: Immobili;

Inserire i dati dell’immobile oggetto del comodato;

Form 5: Allegati;

E’ necessario allegare il contratto di comodato, se in forma scritta, con i suoi allegati e la copia dei documenti d’identità (in corso di validità) dei soggetti che hanno stipulato il contratto.

Form 6: Calcolo imposte;

La registrazione del comodato è soggetta a imposta di registro fissa di 200 euro; Se il contratto è in forma scritta, si paga l’imposta di bollo, pari a 16 euro, ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe e dev’essere registrato entro 30 giorni dalla stipula.

Il sistema calcola le imposte dovute ed eventuali sanzioni nel caso di registrazione tardiva. Nell’ultimo riquadro inserire le coordinate bancarie e procedere con l’invio della richiesta.

Ricevuta registrazione del comodato online.

Dopo aver compilato e inviato il modello RAP web, il sistema dell’Agenzia delle Entrate elabora il file ed è possibile verificare il buon esito della registrazione del comodato, cliccando sul tasto ricevute si può controllare se la richiesta è stata elaborata o scartata.

Cliccando sull’icona a forma di busta, si visualizza la ricevuta con gli estremi della registrazione ed è possibile stamparla.

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