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Prima casa, agevolazioni: Novità 2023.

Prima casa, agevolazioni: Novità 2023.

Prima casa, agevolazioni: Novità 2023.

Con il Decreto Milleproroghe approvato in Senato, sono stati rivisti e prorogati i termini per spostare la residenza, riacquisto dell’abitazione principale e fruire dell’agevolazione prima casa.

Vediamo di cosa si tratta e come funziona.

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Facciamo un passo indietro; Per fruire delle agevolazioni, Leggi il nostro articolo sono previsti degli impegni da realizzare in un arco di tempo ben preciso, pena decadenza degli sconti fiscali.

Quando scade l’agevolazione prima casa?

L’acquirente deve trasferire la residenza nell’immobile acquistato; Non deve vendere l’immobile per un periodo di cinque anni, nel caso di vendita, entro questo periodo, deve acquistare un nuovo immobile con gli stessi requisiti entro un anno dalla vendita. Qualora invece dovesse acquistare un nuovo immobile con le agevolazioni prima casa, deve vendere la vecchia abitazione.

L’inosservanza dei termini comporta la decadenza delle agevolazioni, con conseguente pagamento delle imposte e delle eventuali sanzioni.

I termini per l’agevolazione prima casa:

  • 18 mesi dall’acquisto entro il quale si deve trasferire la residenza nel Comune in cui è ubicata l’abitazione;
  • 1 anno entro il quale il neoproprietario deve procedere alla vendita della vecchia abitazione acquistata, a sua volta, usufruendo dei benefici “prima casa”.
  • 1 anno di tempo per acquistare una nuova abitazione, nel caso di vendita della prima casa entro i cinque anni.

Causa covid i termini erano stati sospesi (DL n. 23 del 08/04/2020, convertito in Legge n. 40 del 05/06/2020) a partire dal 23 febbraio 2020.

A seguito del Decreto Milleproroghe 2022, con decorrenza 1 aprile 2022 erano ripartiti i termini suddetti.

Adesso si torna indietro, nel Decreto Milleproroghe 2023, i termini sono stati nuovamente sospesi fino al 30 ottobre 2023.

Si rischia di fare confusione, vediamo come calcolare i nuovi termini;

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Come si calcolano i nuovi termini per la prima casa?

Per calcolare i nuovi termini non bisogna considerare il periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 30 ottobre 2023. Ecco degli esempi:

  • Se l’acquisto dell’abitazione è avvenuto prima del 23 febbraio 2020, i termini sono sospesi dal 23 febbraio 2020 per riprendere il loro decorso, il 31 ottobre 2023.
  • Se invece l’acquisto è avvenuto tra il 23 febbraio 2020 e il 30 ottobre 2023, i termini sospesi inizieranno a decorrere direttamente il 31 ottobre 2023.

La precedente circolare dell’Agenzia delle Entrate chiariva inoltre che il contribuente che nel frattempo ha versato le maggiori somme dovute a titolo d’imposta, interessi e sanzioni poteva ottenerne il rimborso. Si tratta di attendere l’approvazione definitiva per capire come verrà gestita adesso questa partita.

Riacquisto prima casa e credito d’imposta

La stessa sospensione dei termini è applicata al credito d’imposta per riacquisto dell’abitazione principale. Il contribuente che ha venduto entro cinque, l’immobile acquistato con le agevolazioni prima casa, ha maturato un credito d’imposta che potrà utilizzare per riacquisto dell’abitazione principale entro 12 mesi. Anche in questo caso la decorrenza dei termini è sospesa fino al 30 ottobre 2023.

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