Quali documenti servono per vendere casa: Guida completa.
Hai messo in vendita il tuo immobile e ti stai chiedendo quali documenti servono per vendere casa? Ti sei fatto la domanda giusta, per vendere casa servono diversi documenti, non tutti sono immediatamente disponibili e sopratutto alcuni sono obbligatori da subito. Non preoccuparti, sei nel posto giusto, in quest’articolo analizzeremo quali documenti servono per vendere casa.
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Perché preparare in anticipo i documenti per il notaio?
Sapere in anticipo quali documenti servono per vendere casa è importante per due motivi;
- Evitare inutili perdite di tempo al momento del Rogito: Reperire tutta la documentazione necessaria non è sempre cosi veloce. Capita spesso, sopratutto se si tratta di immobili datati, che si faccia fatica a trovare tutta la documentazione. L’altro aspetto da non sottovalutare riguarda la conformità dell’immobile. Avere un quadro completo della situazione, consente d’intervenire in tempo per sanare eventuali difformità.
- Sottoscrivere eventuali accordi preliminari, senza rischi; Il secondo motivo per preparare in anticipo i documenti per vendere casa, è ancora più importante, perché firmare un compromesso e vincolarsi economicamente e nella tempistica, senza conoscere la situazione urbanistica e catastale dell’immobile è un potenziale fattore di rischio.
Quali documenti servono per vendere casa?
I documenti per vendere casa sono documenti personali e documenti relativi all’immobile;
- Carta d’identità;
- Codice fiscale;
- Estratto di matrimonio o certificato di stato libero o di unione civile;
- Copia di eventuali convenzioni matrimoniali o accordi di convivenza.
- Atto di provenienza: (acquisto, successione, donazione);
- Attestato di Prestazione Energetica è il certificato che attesta l’efficienza energetica dell’immobile, sintetizzata in classi con relativo Indice di prestazione energetica. È redatto da un tecnico abilitato denominato certificatore.
- Certificato di agibilità o copia della richiesta; è l’attestazione che l’immobile ha le caratteristiche igienico-sanitarie e di risparmio energetico, previste dalle norme vigenti;
- Preliminare, se stipulato;
- Copia di eventuali acconti già ricevuti;
- Planimetria e documenti catastali, si possono facilmente reperire al catasto;
- Copia della ricevuta di estinzione del mutuo e dell’assenso alla cancellazione dell’ipoteca da parte dell’istituto creditore. Questa documentazione deve essere presentata in presenza di un debito residuo di un mutuo e della relativa ipoteca.
- Certificato di Destinazione Urbanistica, serve nel caso di cessione di terreni o di fabbricati con terreno di pertinenza superiore a 5.000 mq.
- Dichiarazione dell’amministratore di condominio, dell’avvenuto pagamento di tutte le spese di competenza e copia del regolamento condominiale.
- Permesso di costruire e altre pratiche relative a autorizzazioni o condono; Si richiedono presso l’ufficio tecnico del comune dov’è ubicato l’immobile, facendo una richiesta di accesso agli atti. In molti comuni è necessario attendere fino a 30 giorni dalla richiesta. Potrebbe essere necessario fare richiesta anche ad altri enti dove sono archiviati permessi e autorizzazioni del nostro immobile.
- Documentazione relativa a eventuali diritti di prelazione; Ad esempio in alcuni casi il regolamento condominiale prevede un diritto di prelazione dei condomini.
Questo elenco non è esaustivo in quanto il notaio potrebbe chiedere delle integrazioni.
Quali documenti deve produrre l’acquirente?
L ‘acquirente deve produrre gli stessi documenti personali del venditore;
- Copia della carta di identità e del codice fiscale;
- Certificato che attesta lo stato civile;
- Permesso di soggiorno, se l’acquirente è extracomunitario.
Nel caso di acquisto come prima casa serve l’eventuale documentazione relativa all’acquisto o vendita della precedente abitazione.
Quali sono i passaggi per vendere casa?
Per vendere casa ci sono tre passaggi:
- La proposta di acquisto;
- Il preliminare di compravendita;
- Il rogito dal notaio.
La proposta di acquisto e il preliminare non sono obbligatori. La proposta di acquisto è utilizzata dalle agenzie immobiliare, serve a vincolare il proponente ed evitare che ci ripensi. Trovi maggiori informazioni nel nostro articolo. Il preliminare di compravendita è fortemente consigliato, sopratutto se tra l’accordo e il rogito c’è un lasso di tempo piuttosto ampio.
Conclusioni:
La vendita di un immobile è una procedura complessa che comporta competenze e professionalità per evitare problemi successivi. Sapere quali documenti servono per vendere casa e prepararli in anticipo è un passo importante per affrontare con serenità la compravendita.
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