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Come prendere casa in affitto senza busta paga?

Come prendere casa in affitto senza busta paga?

Come prendere casa in affitto senza busta paga?

Come prendere casa in affitto senza busta paga? Se stai cercando casa in affitto e hai un lavoro precario o comunque non hai una busta paga, ti trovi a fare i conti con le difficoltà del mercato delle locazioni. Le esigenze di chi cerca casa in affitto, si scontrano con la legittima preoccupazione dei proprietari che hanno mille ragioni a essere prudenti, per non ritrovarsi con un inquilino moroso.

In quest’articolo approfondiamo le soluzioni possibili per affittare casa senza busta paga.

È necessario avere la busta paga per affittare casa?

Non esiste una norma che obbliga ad avere una busta paga per prendere una casa in affitto, chiunque, lavoratori autonomi, disoccupati, precari, possono stipulare un contratto di affitto, è ovvio che occorre garantire al proprietario di essere in grado di adempiere alle obbligazioni assunte con la firma del contratto, in particolare il canone e le spese accessorie ( condominio, piccola manutenzione, utenze e tassa rifiuti).

L’inquilino moroso è, a ragione, l’incubo di ogni locatore, ritrovarsi la casa occupata da persone che non pagano il canone e le eventuali spese condominiali, ed essere costretti ad attivare la procedura di sfratto, con le spese legali connesse, è un’esperienza che tutti i proprietari vogliono ad ogni costo evitare. È perciò naturale che la busta paga costituisca per il locatore un elemento essenziale per avere la certezza che l’inquilino sia in grado di pagare.

Come prendere casa in affitto senza busta paga?

Esistono diverse soluzioni per prendere casa in affitto senza busta paga e dare comunque al proprietario le garanzie richieste, vediamo in dettaglio le possibili alternative:

1. Relazioni amicali

La prima soluzione è la rete di conoscenze, farsi presentare da conoscenti comuni, è il sistema più antico per trovare una casa in affitto senza busta paga o un lavoro. In pratica una terza persona garantisce implicitamente per l’inquilino, in questi casi spesso non sono richieste altre garanzie. È una modalità molto utilizzata soprattutto nei piccoli centri, dove la rete di relazioni è ancora molto presente.

2. Il garante

È la soluzione più utilizzata, il garante è un soggetto, che s’impegna a rispettare gli impegni assunti contrattualmente dall’inquilino, qualora quest’ultimo fosse inadempiente. In genere il garante è il genitore, un parente o una persona che ha una relazione con l’inquilino, ma chiunque può fare da garante a condizione di avere un reddito; il garante può anche essere una persona giuridica, ad esempio la società dove l’inquilino lavora con un contratto precario.

Se desideri approfondire come funziona la figura del garante ti invitiamo a leggere: Contratto di locazione con garante

3. Garanzia assicurativa

È possibile prendere casa in affitto senza busta paga, stipulando una polizza assicurativa, in pratica una fideiussione che tutela il proprietario in caso di morosità dell’inquilino. Diverse compagnie di assicurazioni hanno delle polizze ad hoc, a fronte del versamento di un premio, garantiscono il pagamento di un determinato numero di canoni, in caso di morosità. È una soluzione che presenta diversi vantaggi ma anche dei limiti, tra questi il costo, a carico dell’inquilino, e le garanzie da fornire all’assicurazione.

4. Garanzia bancaria

La fideiussione bancaria a garanzia dei canoni di locazione, è un’ottima alternativa per chi vuole prendere casa in affitto senza busta paga, con questa soluzione la banca diventa garante verso il locatore in caso di inadempienza da parte dell’inquilino, per un numero di canoni predeterminato. Spesso i proprietari auspicano questa soluzione, ma anche in questo caso, il costo della fideiussione e il congelamento di un importo pari alla somma garantita, richiesto dalla banca, sono condizioni che spesso l’inquilino non è in grado di sostenere.

5. Dichiarazione dei redditi

Chi ha un reddito da lavoro autonomo o da attività diverse, e quindi non ha una busta paga, può esibire la dichiarazione dei redditi, a garanzia della solidità economica.

6. Versamento anticipato dei canoni di locazione

Infine, una soluzione per prendere casa in affitto senza busta paga, è concordare il pagamento anticipato di un periodo ad esempio tre, sei mensilità o 12 mensilità, in questo modo il proprietario, si sentirà garantito dalla solidità finanziaria dell’inquilino.

Questa soluzione è consentita solo per i contratti a canone libero, ad es. il 4+4, i contratti a canone concordato devono attenersi alle disposizioni previste dalla Legge 431/98.

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