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Stop alle caldaie a gas dal 2040: Cosa sapere ora?

Stop alle caldaie a gas dal 2040: Cosa sapere ora?

Stop alle caldaie a gas dal 2040: Cosa sapere ora?

Novità in arrivo per gli impianti di riscaldamento, dal 2040 scatterà lo stop alle caldaie a gas. Come previsto, è stata approvata la direttiva della Commissione Europea che prevede lo stop alle caldaie a gas e metterà fuori mercato tutte le caldaie che non rispettano il limite di efficienza previsto da Ecodesign. In quest’articolo trovi tutte le informazioni per capire di cosa si tratta e come funziona.

Che cos’è il RePowerEU?

REPowerEU è il piano presentato dalla Commissione Europea a maggio 2022, in risposta all’invasione russa dell’Ucraina, per porre fine alla dipendenza dell’Unione Europea dai combustibili fossili della Russia e affrontare la crisi climatica.

Il piano ha 3 obiettivi:

  1. Risparmiare energia
  2. Produrre energia pulita
  3. Diversificare il nostro approvvigionamento energetico.

Per ottenere questi risultati, il piano REPowerEU stabilisce una serie di misure per ridurre drasticamente l’utilizzo di combustibili fossili e accelerare la transizione verde. Tra queste misure rientra la direttiva sulle Case Green, lo Stop alle Caldaie a Gas, l’utilizzo di Auto Elettriche, solo per fare qualche esempio.

Quando lo stop alle caldaie a gas?

Lo stop alle caldaie a gas era inizialmente previsto per il 2029, è stato posticipato al 2040, ma già dal 2025 non sarà più possibile fornire incentivi per le caldaie a gas metano o alimentate con altri combustibili fossili. Il regolamento europeo “Ecodesign” che si collega alle case green, prevede un ulteriore limite di efficienza stagionale del 115% per gli impianti, che di fatto metterà fuori produzione la stragrande maggioranza delle caldaie che abbiamo nelle case.

La direttiva europea sulle case green ha avuto un percorso lungo e non sempre agevole per l’opposizione di alcuni stati menbri, tra cui l’Italia, l’approvazione del Parlamento Europeo è arrivata martedì 12 marzo, adesso, per diventare legge dovrà essere ratificata dal Consiglio Europeo, non sono previsti intoppi.

Che fine faranno le caldaie a condensazione?

Il progetto di stop alle caldaie a gas, prevede che dal 2040 non potranno più essere installate le caldaie a condensazione. Per i proprietari di casa non sono quindi previsti investimenti urgenti, salvo che non si debba cambiare la caldaia, in questo caso è opportuno valutare le alternative.

Quale alternativa alla caldaia a condensazione?

L’alternativa alle caldaie a gas sono principalmente due:

  • La pompa di calore;
  • I pannelli solari.

La pompadi calore è un sistema che sfrutta l’energia termica naturale presente nell’ambiente esterno, aria, acqua e sottosuolo, per scaldare o rinfrescare la casa. È un sistema che può essere combinato con l’impianto fotovoltaico per alimentare il funzionamento della pompa di calore.

Un impianto con pompa di calore ha 3 vantaggi:

  • Utilizzo di fonti rinnovabili, con conseguente riduzione delle emissioni di gas serra;
  • È reversibile, si può utilizzare sia per scaldare che rinfrescare gli ambienti;
  • Consente di migliorare l’efficienza e la classe energetica di un immobile, con risvolti positivi per il comfort dell’abitazione e dei requisiti previsti dalla Direttiva Europea sulle Case Green.

Svantaggi:

  • Il costo dell’impianto è superiore a quello per installare una caldaia a condensazione, ma sono previsti incentivi che sommati ai bassi costi di gestione possono rendere interessante l’investimento.

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