Enter your keyword

Costo del notaio per acquisto casa: come calcolarlo e risparmiare

Costo del notaio per acquisto casa: come calcolarlo e risparmiare

Costo del notaio per acquisto casa: come calcolarlo e risparmiare

Se hai deciso di comprare casa, oltre al prezzo dell’immobile dovresti considerare tutti i “costi accessori”, per definire il budget disponibile, tra questi i costi notarili. Il costo del notaio per acquisto casa si compone di diverse voci: la parcella, l’IVA, le “spese vive” e le imposte. In quest’articolo approfondiremo l’onorario del notaio, abbiamo già trattato le imposte in un precedente articolo che ti invitiamo a leggere: Spese notarili per acquisto prima casa.

Perché per comprare e vendere casa serve il notaio?

Per la legge italiana la compravendita di immobili è soggetta ad un atto pubblico che dev’essere redatto da un notaio, o da altro pubblico ufficiale, per conferire al documento leggittimità e opponibilità verso terzi. Il notaio ha il compito di verificare la volontà delle parti, la titolarità del venditore, l’assenza di vincoli (ipoteche, pignoramenti, trascrizioni pregiudizievoli, ecc.) e di trascrivere l’atto nei registri immobiliari.

Il notaio ha anche il compito di incassare le imposte per conto dello Stato.

Quanto costa il notaio per comprare casa?

Quando si acquista una casa, una delle voci di spesa da considerare è la parcella del notaio. Questo professionista ha un doppio ruolo: è sia un pubblico ufficiale, incaricato di garantire la legalità dell’atto, sia un libero professionista, e in questa seconda veste può stabilire liberamente il suo onorario.

Il costo varia in base a diversi fattori: l’area geografica, il valore dell’immobile e la complessità dell’atto da redigere. In media, la parcella del notaio si aggira tra i 1.500 e i 3.000 euro.

A questa cifra vanno aggiunti:

  • L’IVA al 22%
  • Le imposte (di registro, ipotecaria e catastale), che il notaio raccoglie per conto dello Stato e provvede a versare al fisco.

In sintesi: il compenso del notaio non è fisso, ma conoscere questi elementi può aiutarti a stimare la spesa complessiva per il rogito.

Calcola il costo del notaio per acquisto casa

Calcolo Parcella Notaio




*Si tratta di un valore indicativo, l’onorario del notaio si basa su una tariffa che varia anche in base alla complessità dell’atto.

Al costo della parcella bisogna aggiungere il rimborso delle spese sostenute dal notaio per ricerche, visure, ecc. in genere 200 – 250 euro. Per un preventivo accurato è necessario rivolgersi al notaio di fiducia.

Costo del notaio per acquisto casa con mutuo?

Se stai acquistando casa con l’aiuto di un mutuo, devi mettere in conto una spesa in più oltre al normale costo del rogito: quella per l’atto di mutuo.

Infatti, accendere un mutuo richiede la redazione di un secondo atto notarile, che certifica la concessione del finanziamento da parte della banca. Questo atto include anche la trascrizione dell’ipoteca sull’immobile nei registri immobiliari, come garanzia per il prestito.

Quanto costa?
Il costo dell’atto di mutuo si aggira, di solito, tra i 1.500 e i 2.000 euro. Anche questa è una spesa da versare al notaio, insieme a eventuali imposte e all’IVA.

In breve: se compri casa con un mutuo, preparati a sostenere due spese notarili distinte — una per l’acquisto e una per il finanziamento.

Tasse sull’acquisto della prima e seconda casa 2025

Quando si acquista un immobile, oltre al prezzo di vendita e alla parcella del notaio, è fondamentale considerare le tasse da pagare per l’acquisto della casa. Queste imposte variano in base a diversi fattori: prima o seconda casa, tipo di venditore (privato o impresa) e applicazione o meno dell’IVA.

In questa guida aggiornata al 2025, ti spieghiamo in modo chiaro quali sono le tasse da pagare per acquistare casa, quanto costano e quando si applicano.

Acquisto prima casa: quali sono le tasse da pagare?

L’acquisto della prima casa prevede agevolazioni fiscali che permettono di ridurre sensibilmente il carico tributario, a condizione che si rispettino determinati requisiti (residenza, assenza di altre proprietà, ecc.).

📌 Da privato (esente IVA)

  • Imposta di registro: 2% sul valore catastale dell’immobile
  • Imposta ipotecaria: 50 euro
  • Imposta catastale: 50 euro

Vantaggio: il valore catastale, spesso più basso del prezzo di mercato, consente di risparmiare sulle imposte.

📌 Da impresa (soggetta a IVA)

  • IVA: 4% sul prezzo di vendita
  • Imposta di registro: 200 euro
  • Imposta ipotecaria: 200 euro
  • Imposta catastale: 200 euro

🔍 Eccezione importante:
È possibile acquistare da impresa senza pagare l’IVA se sono trascorsi almeno cinque anni dalla costruzione o dalla ristrutturazione dell’immobile. In questo caso, si applica l’imposta di registro (come negli acquisti da privato).


Tasse sull’acquisto della seconda casa

Per la seconda casa, non sono previste agevolazioni fiscali: la tassazione è più elevata sia in caso di acquisto da privato che da impresa.

📌 Da privato (esente IVA)

  • Imposta di registro: 9% sul valore catastale
  • Imposta ipotecaria: 50 euro
  • Imposta catastale: 50 euro

📌 Da impresa (soggetta a IVA)

  • IVA: 10% sul prezzo di vendita
  • Imposta di registro: 200 euro
  • Imposta ipotecaria: 200 euro
  • Imposta catastale: 200 euro

Nota: in entrambi i casi, il costo fiscale è significativamente più alto rispetto alla prima casa.


Tabella riepilogativa delle tasse per l’acquisto casa

Tipologia immobile Venditore privato Venditore impresa
Prima casa Registro 2% su valore catastale
+ 50€ ipotecaria
+ 50€ catastale
IVA 4% sul prezzo
+ 200€ imposta di registro
+ 200€ ipotecaria
+ 200€ catastale
<small>(Oppure registro 2% se oltre 5 anni dalla costruzione)</small>
Seconda casa Registro 9% su valore catastale
+ 50€ ipotecaria
+ 50€ catastale
IVA 10% sul prezzo
+ 200€ imposta di registro
+ 200€ ipotecaria
+ 200€ catastale

Conclusione: quanto si paga realmente per acquistare casa?

Sapere quali sono le tasse per comprare una casa nel 2025 ti permette di evitare sorprese e pianificare il budget in modo accurato. Il consiglio è sempre quello di richiedere un preventivo dettagliato al notaio, che ti saprà indicare con precisione tutte le imposte applicabili al tuo caso.

Come risparmiare sul costo del notaio per acquisto casa?

Acquistare un immobile è un passo importante, ma ciò non significa accettare costi senza valutarli con attenzione. Una delle domande più frequenti è: “Si può risparmiare sulle spese notarili?”
La risposta è sì, e uno dei metodi più efficaci è sfruttare il cosiddetto sistema “prezzo-valore”.

Cos’è il “prezzo-valore” e come ti fa risparmiare?

Se stai acquistando casa da un privato (quindi non soggetta a IVA), puoi chiedere al notaio di applicare il criterio del “prezzo-valore”.
Questo sistema consente di calcolare le imposte sul valore catastale dell’immobile e non sul prezzo effettivo pagato. Il risultato?
Un risparmio fino al 30% sulle imposte di registro e, di conseguenza, una riduzione del costo complessivo dell’atto notarile. Se desideri approfondire ti invitiamo a leggere “Rogito a prezzo-valore“.

🔍 Altri consigli utili per abbattere le spese notarili

Richiedi più preventivi
I notai sono liberi professionisti: i loro onorari possono variare sensibilmente da città a città.
Confrontare più preventivi notarili è sempre una buona pratica per trovare un’offerta competitiva e trasparente.

Articoli correlati:

Quali sono i compiti e le responsabilità del notaio?

Quando una proposta di acquisto è nulla?

No Comments

Leave a Reply