Enter your keyword

Superbonus 2024: Ultime novità e modifiche importanti

Superbonus 2024: Ultime novità e modifiche importanti

Superbonus 2024: Ultime novità e modifiche importanti

Come cambia il superbonus 110 nel 2024? Novità in arrivo per molti contribuenti che sono rimasti “intrappolati” nel meccanismo del superbonus. Il Consiglio dei Ministri di ieri 28 dicembre, ha deciso di adottare un provvedimento di proroga, condizionata, della più nota e discussa agevolazione edilizia, il superbonus 110% appunto. Scopriamo nel dettaglio cosa prevede il provvedimento.

Prima di approfondire il provvedimento del governo facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire come si è arrivati a questa situazione;

Superbonus: Come si è arrivati alla situazione attuale?

La parabola del superbonus è stata lunga e travagliata, accolto dapprima come un provvedimento straordinario per rilanciare il settore dell’edilizia, che viveva un periodo di profonda crisi, ricordiamo che è stato approvato a luglio 2020 in piena pandemia covid, ha avuto sicuramente il merito di rilanciare il settore edile e l’economia nazionale. Il provvedimento è particolarmente generoso, con oneri notevoli sulle casse dello Stato, a questo si sono aggiunti abusi di ogni genere e quello che da tutti i politici era considerato un toccasana per l’economia, si è trasformato in un argomento di polemica politica.

In più occasioni il governo attuale e quello precedente hanno adottato provvedimenti restrittivi per limitare gli abusi e la spesa a carico dello Stato. Questi provvedimenti se da un lato hanno tamponato la falla, dall’altro hanno generato un blocco della cessione dei crediti che era il meccanismo su cui si basava il superbonus. Molte imprese impossibilitate a cedere i crediti sono rimaste senza la liquidità necessaria per portare avanti i lavori; Dall’altra parte i contribuenti si sono ritrovati con i lavori sospesi e le scadenze sempre più vicine.

Il governo ha in più occasioni prorogato il termine per ultimare i lavori, per ultimo con un provvedimento del 7 agosto 2023 che ha prorogato il termine fine lavori al 31 dicembre 2023.

La situazione è tutt’altro che risolta, migliaia di cittadini, per i motivi che abbiamo già visto, si trovano ancora oggi a due giorni dal 31 dicembre in difficoltà a rispettare questa scadenza. Dopo un lungo tira e molla il governo ha deciso di intervenire con un provvedimento ad hoc.

Superbonus: Quali sono le novità 2024?

Il Consiglio dei Ministri, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti relative alle agevolazioni fiscali previste dal D.L. n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n.77.

Come si legge nel comunicato del governo, Le novità 2024 sono finalizzate a tutelare i cittadini con i redditi più bassi per consentire la conclusione dei cantieri “Superbonus 110%” che hanno raggiunto uno stato di avanzamento dei lavori non inferiore al 60 per cento al 31 dicembre 2023. È previsto uno specifico contributo, riservato ai percettori di redditi inferiori a 15.000 euro, in relazione alle spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 ottobre 2024. Il contributo sarà erogato, nei limiti delle risorse disponibili, dall’Agenzia delle entrate, secondo criteri e modalità determinati con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze da adottarsi entro sessanta giorni e non concorrerà alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi.

Quali sono i requisiti per avere il contributo superbonus 2024?

I requisiti e le modalità per accedere al contributo superbonus 2024 sono i seguenti:

  • Reddito Isee: fino a 15.000 euro;
  • Sessanta per cento dei lavori ultimati al 31 dicembre 2023;
  • Sarà erogato un contributo relativo alle spese sostenute dal 1 gennaio al 31 ottobre 2024 per consentire l’ultimazione dei lavori;
  • Il contributo sarà erogato dall’Agenzia delle Entrate secondo modalità stabilite dal Ministero delle Finanze;
  • Il provvedimento è valido dal 1 gennaio al 31 ottobre 2024.

Tutti i cittadini che non hanno i requisiti per accedere al contributo superbonus 2024 vedranno riconosciuto il credito d’imposta per tutti lavori realizzati e asseverati al 31 dicembre 2023; per le opere ancora da effettuare, a partire dal 1° gennaio 2024 è confermato la detrazione al 70%

Potrebbe interessarti:

Case Green 2030: Cosa prevede l’accordo UE?

No Comments

Leave a Reply

it_ITItalian