Contratto di locazione con garante: 7 punti chiave.
La preoccupazione maggiore di ogni proprietario che decide di affittare un immobile è la garanzia che l’inquilino paghi il canone e le spese di gestione, il contratto di locazione con garante è una soluzione per avere delle garanzie concrete.
Lo stesso vale se stai cercando casa in affitto e hai un contratto di lavoro a tempo determinato o atipico. Hai sicuramente toccato con mano la difficoltà di trovare una soluzione per la mancanza di garanzie economiche che puoi offrire.
Ti stai chiedendo come funziona il contratto di locazione con garante? In quest’articolo parliamo della soluzione più semplice e maggiormente utilizzata, ovvero, la persona fisica che fa da garante in un contratto di locazione.
Indice dei contenuti
Chi è il garante nei contratti di locazione?
Il garante è un soggetto, persona fisica o giuridica che si rende disponibile a rispettare gli accordi sottoscritti dall’inquilino qualora quest’ultimo fosse inadempiente. Potrebbe quindi essere un genitore, un parente, un amico, una banca o un’assicurazione.
È evidente che una persona che cerca casa è ha difficoltà a dare garanzie al proprietario, difficilmente troverà una banca o un’assicurazione che garantisce per lui, nella stragrande maggioranza dei casi, il garante è una persona legata da un rapporto di parentela o di amicizia.
Come funziona il contratto di locazione con garante?
Nel contratto di locazione è inserito anche il garante, il quale s’impegna al pagamento dei canoni e delle spese di gestione e a far fronte agli obblighi contrattuali dell’inquilino. Il garante fornisce i suoi dati anagrafici, dimostra di avere i requisiti economici per ottemperare agli obblighi assunti, e firma il contratto di locazione contestualmente alle parti contraenti (proprietario e conduttore).
Qualora l’inquilino fosse inadempiente, il proprietario chiede al garante di intervenire per pagare quanto dovuto. Il proprietario è tenuto a comunicare al garante, tempestivamente e per iscritto con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. La ritardata o omessa comunicazione, svincola il garante dai suoi obblighi, come previsto dall’articolo 1956 codice civile.
Contratto di locazione con garante: clausola.
Ecco cosa scrivere in un contratto di locazione, nel caso in cui il garante si obbliga per tutta la durata del contratto ed eventuali rinnovi e per tutti gli obblighi sottoscritti dal conduttore.
fac-simile
GARANTE
Per tutta la durata del contratto di affitto anche nel caso di eventuali proroghe e rinnovi, il Sig. _________________________ nato a_______________ il________________e residente in ________________________ (__), Via _________________n. _________, Codice Fiscale ___________________________, Documento d’Identità n. __________, s’impegna puntualmente e senza condizioni per le obbligazioni assunte con il contratto di affitto stipulato dal conduttore __________________a favore del proprietario dell’immobile ____________________ e in particolare per il pagamento del canone di locazione che ammonta ad _______________________________mensili, nonché per il pagamento di tutti gli oneri accessori…………..
Quali garanzie offre il contratto di locazione con garante?
Le garanzie prestate dal garante possono coprire gli obblighi contrattuali per l’intera durata del contratto, 4 anni nel caso di contratto libero, più gli eventuali rinnovi, oppure limitarsi a un numero massimo di canoni di locazione o di anni. Le parti possono concordare l’entità delle garanzie che in ogni caso non possono eccedere ciò che è dovuto dal debitore, né avere condizioni più onerose, art. 1941 c.c.
Cosa comporta fare da garante?
Con la firma del contratto di locazione il garante assume l’obbligo di pagare i canoni di locazione, le spese condominiali o eventuali danni, quando l’inquilino è moroso o non ottempera agli obblighi. Si tratta quindi di un impegno che può diventare molto oneroso e protrarsi per diversi anni. Si tratta dunque di un impegno da valutare con attenzione.
Quanto costa il garante nel contratto di locazione?
Il garante nel contratto di locazione, ha un costo dello 0,50% sul canone di locazione con un minimo di 200 euro se si sceglie la tassazione ordinaria. Se il locatore opta per la cedolare secca, l’importo non è dovuto, come recita il Decreto Lgs. 23 del 2011: Sui contratti di locazione aventi a oggetto immobili ad uso abitativo, qualora assoggettati alla cedolare secca di cui al presente comma, alla fideiussione prestata per il conduttore non si applicano le imposte di registro e di bollo.
Chi può fare da garante?
In genere è un parente o un affine, anche se in realtà non ci sono limiti particolari, per fare da garante è necessario dimostrare di avere i requisiti economici per ottemperare agli obblighi del contratto. In sostanza può fare da garante chiunque abbia un reddito dimostrabile, lavoratore dipendente, autonomo, pensionato, ecc.
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