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Bonus prima casa under 36: Agevolazioni nel 2024

Bonus prima casa under 36: Agevolazioni nel 2024

Bonus prima casa under 36: Agevolazioni nel 2024

Quali sono le agevolazioni per i giovani che vogliono comprare casa? Scopriamo come funziona il bonus prima casa under 36 nel 2024.

Acquistare casa per i giovani è obiettivamente difficile, il lavoro precario e l’aumento dei tassi d’interesse dei mutui, sono i motivi principali di queste difficoltà. Per agevolare l’acquisto della prima casa per i giovani sotto i 36 anni, nel 2021 sono state introdotte delle agevolazioni con il Decreto Sostegno bis, il provvedimento è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023 e modificato con il Decreto Milleproroghe convertito in legge a febbraio 2024.

Che cos’è il bonus prima casa under 36?

È un’agevolazione fiscale a favore dei giovani che acquistano la prima casa e che non hanno ancora compiuto 36 anni, con un ISEE non superiore a 40.000 euro annui. L’agevolazione introdotta nel 2021 era valida fino al 31 dicembre 2023 è stata prorogata, a determinate condizioni, fino al 31.12.2024.

La Legge di Bilancio 2024 non ha prorogato le agevolazioni, ma con il Decreto Milleproroghe è stato deciso che può beneficiare del bonus chi ha registrato un preliminare entro il 31 dicembre 2023 e rogita entro fine 2024.

Bonus prima casa under 36: Le agevolazioni.

I giovani che non hanno ancora compiuto 36 anni e che acquistano la prima casa possono beneficiare di un accesso al credito agevolato per ottenere il mutui per acquisto prima casa e l’esenzione dalle imposte per gli atti di acquisto (valida solo per chi ha registrato un preliminare entro il 31.12.2023 e rogita entro 31 dicembre 2024), Nel dettaglio:

  • Mutuo agevolato, i giovani under 36 con Isee fino a 40.000 euro, possono chiedere un mutuo per l’acquisto della prima casa, usufruendo del fondo di garanzia Cosap, che interviene garantendo fino all’80% del capitale finanziato (50% nel caso di Isee superiore a 40.000 euro). L’importo del mutuo ipotecario massimo garantito è di 250 mila euro;
  • Agevolazioni fiscali, chi ha registrato un compromesso entro il 2023, e rogitano nel 2024, sono esentanti dal pagamento dei seguenti tributi:
    • Imposta di registro;
    • Imposta catastale e ipotecaria:

Nel caso di acquisto da impresa si paga l’IVA ma si ha diritto a un credito d’imposta di pari importo che può essere utilizzato per la dichiarazione dei redditi o in compensazione per pagare altre tasse. Le imposte di registro, ipotecaria e catastale, in questo caso di 200 euro l’una, non si pagano

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Bonus prima casa under 36: Quali sono i requisiti?

Possono accedere alle agevolazioni per acquisto prima casa i soggetti che hanno i seguenti requisiti:

  • Giovani con meno di 36 anni (non hanno ancora compiuto i 36 anni di età nell’anno in cui si rogita);
  • ISEE non superiore a 40.000 euro annui;
  • Acquisto prima casa;
  • Immobile censito nelle categorie catastali dalla A/2 alla A/7, e relative pertinenze, (cantina, garage, ecc.) sono esclusi dalle agevolazioni gli immobili di lusso, cat. A/1, A/8 e A/9.

Agevolazioni prima casa under 36 proroga 2024.

La legge di bilancio 2024 ha prorogato il mutuo under 36 per tutto il 2024 ma non ha previsto una proroga delle agevolazioni fiscali che sono state prorogate, con dei limiti, dal decreto milleproroghe convertito in Legge il 29 febbraio 2024. Nel 2024 le agevolazioni fiscali sono fruibili a condizione che:

  • Il contratto preliminare di acquisto della casa, è stato registrato entro il 31.12.2023 e il rogito sia stipulato non oltre il 31 dicembre 2024;
  • Se il contratto preliminare è stato stipulato nel 2023 ma registrato nel 2024, il beneficio non può essere richiesto. Le agevolazioni non spettano;
  • Gli acquirenti che hanno stipulato un atto definitivo tra il 1° gennaio e il 29 febbraio 2024 (data di entrata in vigore della legge), hanno diritto a un credito d’imposta, pari alle tasse versate in eccesso rispetto a quelle dovute con le agevolazioni prima casa under 36. Il credito è utilizzabile esclusivamente dal 1 gennaio al 31 dicembre 2025.

Bonus prima casa under 36 esempio.

Facciamo degli esempi per capire come funzionano le agevolazioni prima casa under 36;

  1. Acquisto da privato:

Supponiamo di acquistare una prima casa, al prezzo di euro 200.000; rendita catastale 1000 euro, il valore catastale dell’immobile è di 115.500 euro; senza agevolazioni siamo tenuti a versare:

  • L’imposta di registro 2% = 2.310 euro;
  • Imposta catastale e ipotecaria 50 euro ciascuna;

*Totale esenzione 2.410 euro.

2. Acquisto da impresa:

Acquistando una prima casa da impresa al prezzo di 200.000 euro le imposte da pagare senza agevolazioni sono le seguenti:

  • IVA 4% sul prezzo di vendita: 200.000×4% = 8.000 euro;
  • Imposta di registro 200 euro;
  • Imposta ipotecaria 200 euro;
  • Imposta catastale 200 euro.

Con le agevolazioni prima casa si è esentati dal pagamento delle imposte di registro, catastale e ipotecaria*. L’IVA versata può essere utilizzata come credito d’imposta che può essere utilizzato per compensare o diminuire le successive imposte da pagare ad esempio per successioni, dichiarazioni dei redditi, ecc.

*A condizione che il preliminare sia stato registrato entro il 31.12.2023 e il rogito avvenga entro il 31 dicembre 2024.

Foto pixabay

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