Comprare un rustico: Guida all’acquisto ideale.
Il tuo sogno è comprare un rustico, vivere a contatto con la natura, lontano dai rumori della città? Il fascino dei muri in pietra, del cotto e del legno, circondati dal verde, non è semplicemente un’operazione economica ma una scelta di vita. È importante che questa scelta sia fatta in modo consapevole perché il sogno rimanga tale.
Continua a seguirci, in quest’articolo trovi suggerimenti e consigli per valutare il tuo prossimo acquisto;
I contenuti di questo articolo
Come scegliere un rustico?
La posizione
La prima valutazione da fare quando si decide di comprare un rustico, è la posizione che deve essere funzionale alle proprie esigenze. La presenza di servizi nelle vicinanze, quali ad esempio:
- Scuole del primo ciclo, nel caso siano presenti dei bambini;
- Farmacia, alimentari e negozi con prodotti di prima necessità e strutture sanitarie;
- Facilità di accesso alla rete stradale.
Sono elementi essenziali che possono fare la differenza, per una scelta oculata.
L’esposizione
Un elemento fondamentale nella scelta del rustico è l’esposizione che deve essere, preferibilmente, rivolta a sud, sud-est, in zona soleggiata. I rustici sono realizzati con spessi muri portanti in pietre e mattoni, che affondano direttamente nel terreno. Una buona esposizione conferisce luminosità agli ambienti, contrasta l’umidità e la formazione di muffe.
Il contesto
È importante prendere in considerazione il contesto in cui è inserito il rustico che s’intende acquistare, valutare se ci sono attività che possono generare inquinamento dell’aria, ad esempio coltivazioni agricole intensive, attività industriali, inquinamento sonoro o allevamenti intensivi.
L’accesso
Un altro fattore importante nella scelta è la facilità di accesso alla proprietà, se la strada di accesso non è pubblica ma poderale, consortile o privata, è importante conoscere quali sono i vincoli, chi deve fare la manutenzione e gli eventuali costi.
Comprare un rustico con terreno cosa bisogna sapere?
Il terreno è un elemento essenziale di un rustico, può trattarsi di un piccolo giardino o di un terreno agricolo di dimensioni più ampie. È importante sapere se il terreno è una pertinenza del rustico, quindi identificato al catasto urbano con gli estremi del fabbricato, o se è censito al catasto terreni come agricolo. La differenza è sostanziale sia dal punto di vista fiscale che procedurale;
- Comprare un rustico con terreno di pertinenza, terreno e fabbricato sono censiti al catasto urbano stesso foglio, particella e subalterno si tratta a tutti gli effetti di un unico immobile. L’acquisto è vincolato al pagamento di un’unica imposta di registro del 2% con agevolazione prima casa o del 9% se seconda casa, (trovi tutte le informazioni nel nostro articolo), oltre, ovviamente, alle imposte, ipotecaria e catastale;
- Comprare un rustico con terreno agricolo, In questo secondo caso gli immobili sono censiti in due schede catastali differenti, al terreno si applica l’imposta di registro del 12% sul prezzo di vendita, con un minimo di 1.000 euro, oltre alle imposte ipotecarie e catastali per complessivi 100 euro. Inoltre è necessario comunicare ad eventuali affittuari, imprenditori agricoli o coltivatori diretti confinanti il prezzo di vendita del terreno perché possano esercitare il diritto di prelazione Legge 590/1965 e successive modificazioni.
Come rendere abitabile un rustico?
Prima di comprare un rustico è opportuno conoscere la destinazione d’uso del fabbricato e dei locali interni, questi ultimi, in base al D. M. 5 luglio 1975 devono avere un’altezza di 270 cm e un rapporto aeroilluminante di 1/8, bisogna in ogni caso, far riferimento alle Leggi regionali che prevedono diverse deroghe. Spesso una parte del rustico era adibito ad abitazione e l’altra a locali destinati all’attività, stalle, depositi, fienili ecc. Alcuni di questi ambienti potranno essere trasformati in locali abitabili, altri resteranno accessori.
Quanto costa comprare un rustico?
Il valore al metro quadrato, di un rustico dipende da diversi fattori, ma principalmente dalla zona in cui si trova e dallo stato di manutenzione, per definire la valutazione bisogna considerare il costo della ristrutturazione che oscilla da 800 euro/mq di un intervento parziale, a 1500 euro al mq. di una ristrutturazione completa.
Facciamo un esempio, poniamo di avere un rustico di 200 mq. il prezzo di vendita in zona per immobili in ottimo stato è di 2000 euro/mq., immaginando che il costo della ristrutturazione è di 1200 euro/mq, possiamo ipotizzare che il valore del rustico sia di 800 euro/mq. per le superfici abitabili.
Quali utenze servono in un rustico?
Un elemento non secondario, da tenere in considerazione, quando si decide di comprare un rustico, sono le utenze domestiche, acqua, luce, gas, rete fognaria. In molti casi il rustico potrebbe non essere allacciato, alle reti pubbliche ed essere servito da impianti consortili, fosse biologiche o da serbatoi, comunemente detti bomboloni del gas. In tutti questi casi è opportuno valutare lo stato di manutenzione, i costi di gestione o di allaccio alla rete pubblica.
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