In caso di compravendita, chi deve pagare le spese condominiali dopo il rogito? Comprare casa è un’operazione complessa, ci sono tante cose a cui prestare attenzione, le spese condominiali sono una di queste. Per evitare incomprensioni e arrivare al rogito senza problemi, è opportuno chiarire fin da subito la ripartizione delle spese condominiali.

Andiamo per ordine:

Chi paga le spese condominiali dopo il rogito?

Nel caso di spese condominiali arretrate, acquirente e venditore sono chiamati in solido al pagamento di quanto dovuto; L’acquirente, in particolare, relativamente all’anno in corso e a quello precedente. L’art. 63 per le disp. e l’attuazione del codice civile prevede che:

” Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato solidamente con questo al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente.

Chi cede diritti su unità immobiliari resta obbligato solidamente con l’avente causa per i contributi maturati fino al momento in cui è trasmessa all’amministratore copia autentica del titolo che determina il trasferimento del diritto.”

L’amministratore di condominio, in caso di arretrati è tenuto a chiedere il pagamento delle spese condominiali dopo il rogito al vecchio e al nuovo proprietario; quest’ultimo in particolare è sicuramente più esposto ad azioni legali del condominio per il recupero delle somme dovute.

Spese condominiali: Come tutelarsi?

È opportuno che in fase di stipula, del preliminare di compravendita o compromesso, le parti di comune accordo definiscano nel dettaglio a chi compete il pagamento delle spese condominiali.

In genere le spese condominiali ordinarie sono di competenza del venditore fino all’atto e dell’acquirente da quel momento in avanti. Le spese condominiali straordinarie, salvo diverso accordo, sono a carico del venditore se deliberate, dall’assemblea condominiale, prima del rogito e dell’acquirente se deliberate dopo il rogito. Vedi a questo proposito sentenza Corte di Cassazione n. 10235.

Spese condominiali non pagate, cosa fare?

È interesse delle parti, dell’acquirente in particolare, accertarsi che il pagamento delle spese condominiali sia regolare e che non vi siano arretrati.

Il venditore deve presentare al rogito una lettera dell’amministratore di condominio che attesta il regolare pagamento delle competenze. In genere un notaio, attento a tutelare le parti, chiede questa dichiarazione; in ogni caso è opportuno, inserire nel preliminare quest’adempimento.

L’amministratore è obbligato ai sensi dell’art. 1130 del codice civile a fornire, al condomino che la richiede, attestazione concernente lo stato dei pagamenti.

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